Si può diventare una donna di una bellezza perfetta? Perfetta per chi e per cosa?
Gli interrogativi che ci pone questo film thriller fantasy molto seducente e per alcuni aspetti molto inquietante dove le ragazze devono giungere alla versione perfetta di se stesse.
Il Cast
Le protagoniste, tutte donne dal fascino noto e talento già riscontrato come Emma Roberts ( protagonista delle serie di American Horror Story e nipote di Giulia Roberts), Milla Jovovich (Resident Evil , Eiza Gonzalez (Baby Driver), Awkwafina (Ocean’s 8) e Danielle Macdonald, sono tutte accomunate dall’insolito destino di trovarsi in un collegio paradisiaco, tra giardini meravigliosi che nascondono la natura molto ostile delle intenzioni e dei sentimenti di chi muove i fili delle loro vite.
La regia di Alice Waddington
Primo film della giovanissima 28enne spagnola Alice Waddington che si è distinta precedentemente per alcuni cortometraggi ma conosciuta soprattutto come fotografa di moda e creativa in Spagna, e che lei stessa definisce :
”Una storia gotica ma al tempo stesso futuristica basata sulle paure femminili universali (solitudine, rifiuto sociale e controllo quasi ossessivo) e ambientata nel nostro mondo, da qui a qualche decennio di distanza. Volevo offrire alle donne e alle ragazze una fiaba divertente che si presentava come una mela avvelenata, piena di quelle prelibatezze visive e narrative che da adolescente mi avevano affascinati: fantasia, elementi da manga anni Novanta, fantascienza e drammi in costume.
Per le ragazze che osano
Volevo che fosse una storia per giovani ragazze che osano vivere in un mondo eccentrico – reale o di fantasia – e che trovano le giuste motivazioni per esercitare il loro potere. Le ragazze di Paradise Hills sono emarginate perché si rifiutano di adattarsi alle regole sociali. Alcune non desiderano un matrimonio combinato. Altre desiderano la libertà di amare chi vogliono o di pensarla diversamente dalla massa. Altre ancora vogliono un corpo che non risponda ai canoni estetici imposti dalla società. Seppur all’inizio non si piacciano, finiscono per legarsi perché riconoscono l’una nell’altra la voglia di non conformarsi e l’etichetta di “donna distrutta da riparare” a loro affibbiata. Le protagoniste in certo senso erano già “recluse” ancora prima di mettere piede nella struttura”.
Trama
La storia racconta così di Uma, che si risveglia a Paradise Hills, un collegio su di un’ isola remota, una struttura in cui le famiglie aristocratiche mandano le loro figlie per farle migliorare e divenire una versione perfetta di loro stesse.
La misteriosa Duchessa ( Milla Jovovich ) gestisce la struttura tra insegnamenti riguardanti etichetta, dizione, trattamenti estetici, ginnastica e diete ristrette. Tutto riguarda l’estetica, e le conseguenziali carenze emotive. Uma, forte e fragile allo stesso tempo, trova conforto in altre ospiti della struttura e ben presto nell’arco dei due mesi trascorsi, capisce come dietro alla bellezza del posto vi sia in realtà qualcosa di sinistro e segreto. Diventerà così frenetica la corsa contro il tempo per evadere insieme alle sue amiche da Paradise Hills prima che sia troppo tardi…
La fuga dalla surreale perfezione
Una fuga che ci sembra tanto un rifuggire da una perfezione impossibile e anche inaccettabile, per incontrare invece la parte migliore di se che risiede spesso solo nell’essere se stesse autenticamente.
Una ricerca di se attraverso i mille contrasti di una vita appannata dal miraggio, spesso indotto dall’esterno, dell’apparenza più adatta, che ovviamente non esiste, restando sempre e invece l’unico canone universale e vero di bellezza da scoprire, quella che ognuna ha dentro.
Previsto nelle sale italiane l’11 Giugno, il film sarà sicuramente presto visibile in streaming.