L’Occitane en Provence combatte la cecità in Etiopia con CBM Italia Onlus

Quello che è ormai alle porte sarà un Natale speciale per L’Occitane en Provence, che ha deciso di rendersi protagonista di “Regala la luce”, un’iniziativa benefica a fianco di CBM Italia Onlus.

Una collaborazione che punta al raggiungimento di un traguardo importante: salvare dalla cecità 112.441 persone in Etiopia. Nella terra africana i medici e gli operatori di CBM sono impegnati nella lotta al tracoma, una patologia contagiosa che si diffonde in condizioni igieniche precarie e che, se non viene curata tempestivamente, porta alla cecità. Basta il bacio o la carezza di una mamma per passare la malattia al figlio e vice versa.
Eppure il tracoma è una malattia che, come è avvenuto in Italia, si può debellare. Per farlo però è necessaria la costruzione di pozzi che garantiscano l’accesso ad acqua pulita, la messa in atto di una campagna informativa per educare l’intera popolazione sull’importanza di gesti semplici come lavarsi sempre mani e viso, la distribuzione di antibiotici di prevenzione e infine, se la patologia è conclamata, operazioni chirurgiche.
Grazie alla campagna di quest’anno Regala la luce, L’Occitane e CBM hanno intrapreso un cammino insieme per portare luce anche a chi è meno fortunato, dando al Natale un nuovo significato più alto, sperando un giorno che anche i piccoli dell’Etiopia possano viverlo con lo stesso spirito di magia e festa dei loro coetanei più fortunati.
Per ogni cofanetto venduto, L’OCCITANE dona a CBM Italia Onlus i fondi necessari per contribuire a salvare dalla cecità 10 persone in Etiopia. A fronte dell’acquisto di ogni cofanetto o kit di un valore superiore a €25, L’OCCITANE Italia srl e la Fondation L’OCCITANE si impegnano a devolvere, sino al raggiungimento di euro 20.000,00 euro, 2 euro a CBM Italia Onlus da destinare al progetto di lotta al tracoma in Etiopia. Grazie a questo contributo L’OCCITANE Italia srl e la Fondation L’OCCITANE tante persone in Etiopia riceveranno antibiotici e cure per combattere la cecità derivante dal Tracoma, oltre al dono più bello: la speranza.

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