La società svizzera Weleda di farmaci e cosmetici naturali sta ridefinendo e consolidando la strategia distributiva del nostro Paese che, se fino a poco tempo fa riguardava prevalentemente farmacie ed erboristerie, da alcuni anni si sta allargando infatti per comprendere anche la GDO specializzata nel biologico e i negozi di alimenti bio.
Fondato nel 1921, il gruppo Weleda può contare attualmente su un fatturato che si aggira all’incirca intorno ai 300 milioni di euro e sulla presenza in un’ottantina di Paesi, con i più importanti, Germania, Austria e Svizzera, che pesano per circa il 40% sul totale. Nonostante uno degli interessi più significativi, al momento, sia quello di focalizzarsi sui mercati ad alto potenziale di crescita, come Russia e Sud America, la spinta propositiva del Gruppo non risparmia l’Italia, dove si punta al consolidamento nelle erboristerie e alla crescita nel canale farmacie, diminuendo la rete di punti vendita ma radicalizzando la presenza in quelli scelti dove non saranno proposte solo alcune referenze ma creati veri e propri corner dedicati brandizzati.
Al loro interno diversi prodotti Weleda, tra i quali sicuramente quelli del comparto cosmetico, dove a farla da padrone sono le linee mamma e bambino, quella per il viso e gli oli e le creme per il corpo, oltre alla novità di questo ultimo periodo, prodotti per le unghie adatti a una clientela più giovane. Tante, dunque, le prospettive per Weleda, che in futuro pensa anche all’apertura di un monomarca a Bologna o Milano che, sul modello di quelli già esistenti a Parigi sugli Champs-Élysées e in Giappone, comprenderebbe vendita di prodotti e spa.
