Un recente studio rivela che il fascino degli uomini tatuati va ben oltre l’estetica.
“Un corpo senza tatuaggi è un corpo che non racconta nulla”. Questa non è soltanto una famosa frase dello scrittore russo Nicolai Lilin, ma anche ciò che ne deriva da una nuova ricerca sui tatuaggi.
Ebbene si. Se fate parte di quel 10% di italiani che portano un tatuaggio sulla pelle, siete proprio fortunati. Si è propensi a pensare che “È una questione di estetica e di moda”.
Invece no. Le conclusioni tratte da un recente studio polacco, sono più legate a un fattore psicologico. Infatti, secondo i ricercatori, i tatuaggi sono percepiti come un simbolo di forza e pertanto, di buona salute.
Per il loro esperimento, i medici Andrzej Galbarczyky e Anna Ziomkiewicz, hanno mostrato ai loro volontari (uomini e donne) centinaia di immagini di uomini a torso nudo. In seguito, chiamati ad esprimere il loro parere sulle sensazioni percepite, è emerso che gli uomini tatuati avevano un aspetto più mascolino, aggressivo e dominante rispetto a quelli non tatuati.
Perchè i tatuaggi fanno questo effetto? La spiegazione di tutto ciò è molto semplice ed è legata al “fattore dolore”.
Infatti, tutti noi sappiamo che farsi un tatuaggio implica quasi sempre una sorta di disagio e sofferenza. Di conseguenza, gli uomini tatuati vengono considerati (inconsapevolmente) come individui possenti dal momento che “hanno avuto il coraggio di sottoporsi alla dolorosa pratica del tatuaggio”.
Articolo di Fulvio Aniello