Lo sguardo è la prima zona del viso a rivelare segni di stanchezza.
Lo stile di vita moderno impone ritmi di vita frenetici con interminabili giornate davanti a uno schermo. Lo stress cresce e si dorme di meno.
Qualche dato: si dorme in media un’ora e mezza di meno rispetto a 50 anni fa. Uno studio ha anche stimato che ogni persona accumula un debito di sonno pari a circa 316 ore l’anno.
Zona fragile, sovrastimolata e sovraesposta, il contorno occhi è la prima zona del viso a manifestare le conseguenze del nostro stile di vita e della stanchezza che ne deriva. La pelle della zona perioculare, infatti, è più fragile delle altre zone del viso essendo anche è quattro volte più sottile.
Le conseguenze? Quando la pelle del contorno occhi non beneficia più degli effetti rigeneranti del sonno, l’invecchiamento cutaneo subisce un’accelerazione e appaiono i primi segni del tempo.
– La circolazione sanguigna e linfatica è rallentata e, in seguito all’accumulo e al ristagno di liquidi, appaiono le borse nella zona suboculare.
– Anche il turnover cellulare è più lento. La pelle impoverita dei propri elementi tissutali è facilmente soggetta alla comparsa di linee sottili e segni di disidratazione.
Risultato: Lo sguardo assume un’aria stanca e spenta.
E se un trattamento riuscisse ad agire efficacemente sui segni della stanchezza sulla zona del contorno occhi? E se fosse possibile restituire ore di sonno al nostro lo sguardo e ritrovare un aspetto fresco e riposato?
Filorga risponde a questa esigenza rinnovando e potenziando la formula del contorno occhi Optim-eyes, arricchendola con un complesso innovativo: la melaton-eyes technology.
Questa tecnologia, frutto della ricerca scientifica, utilizza il potere di un peptide energizzante di ultima generazione in grado di supportare il rinnovamento cutaneo, con un’azione melaton-like.
Optim-eyes torna così con una nuova formula, per svolgere un’azione ancora più efficace sui segni di stanchezza.
Reve Tips
Applicare mattina e sera. 1 Partire dalla zona sottostante l’occhio (seguendo la linea dell’osso dell’orbita oculare), dall’angolo interno verso quello esterno. Proseguire picchiettando delicatamente con il polpastrello dell’anulare senza dimenticare la palpebra superiore. 2 Applicare nella zona di formazione delle rughe “a raggi di sole” distendendo delicatamente la pelle. Disegnare un 8 con i polpastrelli. Conservare in frigorifero per ottimizzare l’effetto crio-levigante.