L’Italia scende sui campi inglesi di tennis e di calcio e stupisce il mondo.
Tu chiamale se vuoi emozioni, ma anche grinta e soprattutto passione! Una giornata indimenticabile, l’Italia è sul tetto del mondo e sotto i riflettori degli sport più seguiti e amati; i primi palpiti arrivano con la finale di Wimbledon con Matteo Berrettini che sfida e, ( seppur non portando a casa la vittoria), riesce a rubare un set al campione del mondo Novak Djokovic, battendosi come un vero grande campione, come un Rafael Nadal o un Roger Federer ( eliminato contro ogni prognostico che lo dava favorito per la finale). L’impresa del nostro tennista è stata semplicemente straordinaria perché un italiano non arrivava fino alla semifinale di questo prestigioso torneo da ben 61 anni.
Matteo riceve infatti i ringraziamenti appassionati del nostro Presidente del Consiglio, Mario Draghi per le emozioni regalate :” Grazie Matteo Berrettini, la finale di oggi ha fatto emozionare milioni di taliani,ed è entrata nella storia del nostro tennis” .
E Matteo con quel sorriso trascinante, al pari delle sue performances tennistiche, replica così dopo la finale:”Sensazioni incredibili, troppe da gestire, sono contento della mia finale e spero che non sia l’ultima”. Noi ne siamo certi!
E poi arriva la nostra Nazionale di calcio, “i ragazzi meravigliosi“, come li ha definiti Roberto Mancini in lacrime dopo l’abbraccio con Gianluca Vialli al termine della grande finale, dove i nostri hanno battuto l’Inghilterra portando a casa il titolo europeo che mancava dal 1968.
La coppa It’coming to Rome!
E sarà che è ‘solo’ sport ma dietro questi spettacoli c’è tanto talento, sacrifici, passioni, uomini e donne che ci hanno creduto, c’è orgoglio, forza, in una parola c’è tanta bellezza.
Reve ringrazia e ammira questi italiani belli, formidabili, che fanno sognare.