Impala acquista Alès Group. La holding d’investimento di proprietà dell’imprenditore francese Jacques Veyrat ha annunciato con un comunicato, ripreso dai principali organi d’informazione sia francesi sia globali, di aver comprato il gruppo. Alès Group ha nel suo portfolio Lierac, brand premium di skincare antiage, Phyto, marchio per la cura tricologica e Jowaé, brand di skincare naturale.
Facendo seguito alla procedura di amministrazione controllata, aperta presso il tribunale parigino, lo scorso 9 luglio, si erano fatti avanti tre possibili acquirenti.
L’offerta di Impala è stata scelta dalla corte francese e riguarda tutti gli asset di Alès Group eccezion fatta per la divisione di hairdresser professionali. Questa divisione comprende:Franklin Roosevelt Coiffure et Beauté e le sue sussidiarie Laboratoires Ducastel, Alès Groupe Distribution, Boy-Diffusion, Distri-Coiff. I marchi di prodotti professionali per parrucchieri di Alès, con i marchi Subtil e Kydra, così come la rete di distribuzione dei parrucchieri, sono stati invece rilevati dai dirigenti.
L’offerta prevede un prezzo d’acquisto di 13,5 milioni di euro per il gruppo e prevede inoltre di salvare 97 su 102 posti di lavoro. I lavoratori del gruppo hanno valutato positivamente l’offerta e l’hanno approvata all’unanimità.
Impala acquista Alès Group
Questa acquisizione fa seguito all’acquisto dello storico brand Roger & Gallet dal gruppo L’Oréal “L’affiancamento del gruppo Alès a Roger & Gallet permette di creare una realtà da 200 milioni di euro di fatturato, di cui quasi l’80% ottenuto sui mercati esteri, attorno a quattro marchi perfettamente complementari distribuiti in farmacie e parafarmacie”. Questa la nota rilasciata dal gruppo Impala a proposito dell’acquisto di Alès Group. Inoltre il fondo ha comunicato che realizzerà investimenti per più di 100 milioni di euro al fine di rilanciare l’innovazione e tornare ad uno sviluppo solido e sostenibile.
Alès Group aveva chiuso il 2019 con un aumento del fatturato del 2,7% chiudendo a 208,6 milioni di euro. Ma aveva anche dovuto registrare un aumento delle perdite. Il 2020 con la situazione di crisi generale e la pandemia, hanno fatto da detonatore a una situazione di per se già compromessa.