Il libro autobiografico di Demi Moore è arrivato in Italia.
Secondo il New York Times è il libro più letto d’America. Esce anche in Italia, “Inside Out – La mia storia”, il libro autobiografico di Demi Moore.
La star di Hollywood si mette a nudo in 272 pagine dove racconta i retroscena di una vita vissuta tra il lustro del successo e fallimenti autodistruttivi. Insieme a terribili accadimenti come lo stupro subito a 15 anni.
Inside Out. La storia di una donna che ha imparato ad accettare le proprie debolezze.
“La mia storia è soltanto mia; sono l’unica che ne ha vissuto ogni istante, e ho deciso di rivendicare il diritto di raccontarla alle mie condizioni. Tutti noi soffriamo, tutti noi trionfiamo e tutti noi possiamo scegliere che valore dare sia alle vittorie sia alle sconfitte”.
È stata una delle star tra le più amate di Hollywood. I film in cui ha recitato negli anni Ottanta e Novanta sono semplicemente iconici. Da Ghost a Lettera Scarlatta fino allo strepitoso Proposta indecente. I suoi cachet milionari e la sua vita privata hanno tenuto banco su tutti i magazine più importanti di sempre. Ma al di là del glamour e della vita patinata ci sono i fantasmi del passato a non lasciarla in pace. Accadimenti che la star difficilmente è riuscita ad esorcizzare. Se ad un certo punto i ruoli primari in pellicole di successo scemano, aumentano le uscite in sesta pagina con gli articoli che gridano allo scandalo di una vita troppo sregolata.
Il libro autobiografico di Demi Moore è un racconto onesto e senza censure.
Nulla è lasciato al caso. I ricordi sono precisi, i racconti senza negazione. In Inside Out – La mia storia (Fabbri Editore), c’è tutta la vita di Demi Moore. Romanzo in cui l’attrice ci lascia assaporare l’amaro retrogusto del rovescio della medaglia… Per tutti una donna dalla vita perfetta, ma non per lei. Demi racconta i problemi legati ai rapporti familiari. I suoi problemi di alcool e droghe. Il tentato suicidio. I tre matrimoni finiti malissimo, il primo avvenuto in giovanissima età. Al ritrovarsi da sola in una casa vuota senza le figlie, avute dal secondo marito, l’attore Bruce Willis, che improvvisamente sembrano voler interrompere i rapporti con lei. A uno dei momenti forse più bui dopo lo stupro subito a 15 anni e mai confessato, l’aborto spontaneo del bambino di cui era in attesa dal terzo marito, l’attore Ashton Kutcher, 15 anni più giovane di lei. Qui Demi Moore, dopo vent’anni di sobrietà, ricade nell’abuso e dipendenza di alcool.
Come recita un estratto del libro…
“Continuava a balenarmi in mente la stessa domanda: ‘Come sono arrivata a questo punto?’. Nella casa vuota dove ero stata sposata, la casa che avevamo ampliato perché avevo più figlie che camere da letto, ero rimasta completamente sola. Avevo quasi cinquant’anni. Quello che pensavo fosse l’amore della mia vita, mio marito, mi aveva tradita per poi decidere che non aveva voglia di impegnarsi per ricostruire il nostro matrimonio. Le mie figlie non mi rivolgevano la parola: niente telefonate per il mio compleanno, niente auguri di Natale. Niente di niente. E il padre delle mie figlie – un amico sul quale per anni avevo potuto contare – era sparito dalla mia vita”.
Di nuovo protagonista al cinema e in una serie TV.
È uscito non molto tempo fa nelle sale cinematografiche americane “Corporate Animals”, il nuovo film con Demi Moore protagonista. La star di Hollywood – che ha commosso l’America e che ha ricevuto un’infinità di messaggi positivi da parte del pubblico, ringraziati pubblicamente sui social – sarà anche protagonista nella serie tv “Brave New World”, con uscita prevista il prossimo anno.
