Figli d’arte crescono e risplendono di luce propria. È il caso di Lily Rose Depp, primogenita di Johnny Depp e Vanessa Paradis, protagonista della campagna pubblicitaria della fragranza N°5 L’EAU, nuova interpretazione dell’iconico Chanel N.5. Il film è eclettico come il profumo e gioca sul tema dei paradossi, vestendo la giovane modella di contrasti: notte e giorno, domande e risposte, controllo e eccesso, e rendendola artista e musa, vulnerabile e invincibile, ribelle e creativa. Scegliere Lily Rose Depp come simbolo di questi paradossi significa affermare che in ogni donna, e quindi anche in quella Chanel, ci sia un’intrepida, giovane e libera ragazza.
«Con N°5 L’EAU si scrive un nuovo capitolo della leggenda”, spiega Thomas du Pré de Saint Maur, Head of Global Creative Resources for CHANEL FRAGRANCE & BEAUTY. “Questo non significa dimenticare il passato, al contrario: CHANEL N°5 vive, si evolve e si reinventa, in maniera più sorprendente che mai». Pur rispettandone il patrimonio olfattivo, infatti, il creatore Olivier Polge lo ha reinventato con aldeidi d’agrumi aeree nelle note di testa, un cuore floreale di gelsomino e note di ylang-ylang più verdi miscelate con la rosa, per finire con note legnose di cedro e vetiver più vibranti.
Il regista Johan Renck ha creato un film decostruito e forte composto da una serie di istantanee, frammenti di storie che danno vita a un mondo, a uno spirito, a un’identità. «Quando ero giovane, le campagne pubblicitarie dei profumi erano le più audaci. Ed è ciò che ho voluto ricreare. Oggi più che mai essere differenti è l’unico modo per essere d’impatto. Ed è questa l’idea centrale di tutto il film. Penso che questa fragranza sia molto misteriosa, sensuale ed estremamente forte».
Un riflesso delle nostre vite di oggi.