Lo sbiancamento dentale è un trattamento estetico che può essere eseguito con il laser o mediante l’applicazione di un gel al perossido di idrogeno.
Per la buona riuscita dello sbiancamento denti, è importante soffermarsi su un paio di punti fondamentali. In seguito tutti i dettagli.
Prima conviene smettere di fumare
Se fumi, è importante che tu smetta o quantomeno, durante il primo mese di trattamento. Il fumo infatti, compromette seriamente la rimozione delle macchie gialle dai denti. Ecco perchè nei fumatori, spesso il trattamento si rivela un vero fallimento.
No a sconti e promozioni
L’Igiene dentale è un mercato costoso – per intenderci, non stiamo parlando di un trattamento estetico qualunque – quindi diffida sempre da pacchetti promozionali o simili. Se ti è stato proposto uno sbiancamento dentale a poco prezzo, significa che né la qualità dei materiali né la pratica dei professionisti è quella che dovrebbe essere. I rischi? Erosione dello smalto dentale e persino malattie gengivali.
L’importanza della diagnosi dentale
Prima dell’intervento, lo specialista deve svolgere una visita accurata così da analizzare lo stato di salute dei tuoi denti (nelle “offerte” questo passaggio viene omesso). Se ti viene proposto di fare lo sbiancamento dentale in assenza di una diagnosi o di un piano di cura personalizzato, significa che ti trovi nel luogo sbagliato.
Ascolta i consigli del tuo medico
Una volta terminate le sessioni di sbiancamento, il dentista ti darà una serie di linee guida da seguire. E’ fondamentale che tu ti attenga ad esse. In primo luogo ti verrà raccomandato di non trascurare l’igiene orale, perchè se prima l’uso dello spazzolino era importante, ora lo sarà ancor di più.
