Con l’arrivo dell’estate e l’esposizione prolungata al sole, al mare e al caldo, la pelle subisce inevitabilmente uno stress che si manifesta con secchezza, rughe accentuate e macchie. La dottoressa Patrizia Gilardino, chirurgo estetico di Milano, offre alcuni consigli su come pianificare i trattamenti di medicina estetica in vista dell’autunno, per “coccolare” la nostra pelle al rientro post-vacanze. «La pelle, dopo l’estate, necessita di interventi mirati per ripristinare l’idratazione e rigenerare lo strato superficiale danneggiato. È fondamentale programmare trattamenti idratanti, come la biorivitalizzazione, e considerare anche dei peeling per rinnovare la pelle» afferma la dottoressa Patrizia Gilardino, chirurgo estetico di Milano.
La biorivitalizzazione è efficace nel promuovere elasticità, rassodamento e luminosità della pelle. Consiste in microiniezioni nelle zone interessate (soprattutto il volto, ma anche collo, décolleté e mani) con acido ialuronico o altre sostanze naturali (vitamine, oligoelementi) che stimolano il rinnovamento cellulare e favoriscono l’idratazione: una procedura decisamente soft, che necessita di più sedute a seconda dell’ampiezza della zona da trattare, non ha controindicazioni e permette di tornare subito alle proprie abitudini di vita. Ottimi risultati si raggiungono anche optando per un peeling delicato, che ripristina idratazione e luminosità senza “portare via” l’abbronzatura.
«Per chi desidera un trattamento più intenso – prosegue la dottoressa – una valida soluzione è costituita dal microneedling con esosomi. Questo trattamento combina un’azione meccanica, data dagli aghetti del dispositivo Dermapen, con le proprietà degli esosomi, piccolissime vescicole secrete naturalmente dalle cellulecontenenti sostanze che stimolano la rigenerazione cellulare e la produzione di collagene e elastina». Bastano due sedute per ottenere un incarnato più compatto, lumunoso e tonico.
I trattamenti sopra descritti sono l’ideale anche per preparare la pelle ai trattamenti che si potranno fare a partire dall’autunno inoltrato: soprattutto i laser, che per le loro proprietà fotosensibilizzanti sono consigliati appunto nei periodi in cui non ci si espone al sole. «Parliamo per esempio del Venezia Lift, laser frazionato non ablativo che stimola i fibroblasti e porta alla produzione di collagene: questo non solamente ha come effetto una tonificazione dei tessuti, ma distende la pelle con un effetto lifting appunto, eliminando le piccole rughe. Oppure abbiamo la tecnologia HIFU – prosegue la dottoressa – che sta per “High Intensity Focused Ultrasound”: ultrasuoni concentrati in punti mirati che agiscono in profondità, ancora una volta, per ridensificare il derma ottenendo un aumento del tono dei tessuti, sempre con effetto lifting sull’area trattata».
Trattamenti specifici possono poi essere necessari se al rientro dalle vacanze, con il graduale svanire dell’abbronzatura, si notano delle macchie. «Qui esistono diverse opzioni di trattamento a seconda della loro estensione e intensità – spiega la dottoressa Gilardino –: si può intervenire con creme schiarenti o creme galeniche, oppure con un peeling superficiale per attenuare l’iperpigmentazione, o ancora con il laser CO2 per agire in profondità».
Per prendersi cura al meglio della salute e della bellezza della pelle, però, vale sempre la raccomandazione più importante: la prevenzione non va mai e poi mai trascurata. «Innanzitutto proteggendo la pelle dal sole, evitando di esporsi nelle ore centrali della giornata e utilizzando sempre creme solari con un alto fattore di protezione – sottolinea la dottoressa Gilardino –. E poi bere molto, mangiare sano, fare un po’ di attività fisica e non fumare sono tutte abitudini sane che aiutano anche a mantenere giovane la nostra pelle».