La distribuzione diretta di tutti i prestigiosi marchi del gruppo, tra cui Montblanc, Moncler, Jimmy Choo e Lacoste, e un calendario ricco di nuovi importanti lanci. Interparfums Italia, nel 2024, ambisce a consolidarsi come il partner numero 1 nel segmento delle fragranze in Italia.
Per Interparfums Italia già il 2023 si era chiuso con un bilancio più che positivo, tra rilanci importanti, il riconoscimento dall’Accademia del Profumo di Ferragamo Bright Leather come Miglior Profumo Made in Italy tra i maschili e l’ampliamento di un brand portfolio sempre più prestigioso. Insieme agli Stati Uniti, la filiale italiana è del resto la più importante per il gruppo, per la cui crescita contribuisce in modo significativo, tanto da ambire a trasformarsi nel punto di riferimento beauty per il mercato italiano. Ne abbiamo parlato con Peter Gladel, Commercial Country Director Italy, e Can Taner, Trade Marketing Director Italy di Interparfums Italia.
Quanto vale il vostro mercato in Italia?
P.: La filiale italiana contribuisce alla crescita del nostro gruppo in modo significativo. Siamo uno dei mercati con la crescita più importante in tutto il mondo.
La distribuzione diretta è stata un grande cambiamento, ma quanto è strategica per l’azienda questa scelta?
P.: Siamo la prima filiale Interparfums che vende sia le nostre licenze americane (IP INC) che quelle francesi (IP SA). Siamo molto contenti di distribuire l’intero portfolio dei nostri brand in Italia, e avere l’intero controllo su di essi, in un mercato così importante, è per noi sicuramente una scelta strategica.
L’Italia diventa per voi un paese sempre più importante, dove il fatturato è destinato ad aumentare…
P.: La nostra filiale ha l’ambizione di diventare il partner numero 1 nel segmento delle fragranze in Italia.
La vostra presenza sarà circoscritta al settore fragranze o in futuro è previsto un ampliamento in altre aree?
P.: No, al momento non è previsto. Ovviamente mai dire mai, ma ad oggi non è nei nostri piani.
Molti dei brand del vostro portfolio hanno alle spalle case di moda. Penso, ad esempio, a Ferragamo. Quanto incide la maison di moda in un lancio di una nuova fragranza e quanta libertà vi viene data?
P.: Abbiamo una partnership molto stretta con le maison di moda. Cerchiamo di avere la massima sinergia tra il brand e le licenze delle fragranze, sia in termini di innovazione del prodotto che in termini di comunicazione.
Nel 2023 c’è stata una performance eccezionale di alcuni brand come Jimmy Choo, Montblanc, Ferragamo… Quali saranno i nuovi lanci del 2024?
C.: Per quanto riguarda i lanci abbiamo un calendario molto dinamico. Abbiamo già lanciato Moncler Sunrise a San Valentino, sia maschile che femminile, e Montblanc Legend Blue in occasione della Festa del Papà. Per la Festa della Mamma, lanceremo Ferragamo Signorina Unica, che segnerà il decimo anniversario di questa iconica fragranza. Altro brand che per noi è una priorità assoluta è Guess, per cui lanceremo Guess Amore nel secondo semestre. Un semestre che sarà, in generale, ricco di novità, a partire da Lacoste, che a settembre lancerà una nuova fragranza. Una licenza per noi importante, entrata nel nostro portfolio quest’anno.
Hai parlato dell’esclusiva con Douglas, ma quanto è importante la catena in un lancio di un prodotto?
C.: Direi quasi fondamentale. Nel caso di Guess, appunto, Douglas ha delle linee in esclusiva mentre alcune linee sono vendute in drugstore, altre in profumeria. Guess è un brand che ha diverse anime e che piace un po’ a tutti in Italia.
Ci saranno innovazioni in ambito organizzativo?
P.: Anche per quanto riguarda l’organizzazione, siamo in forte crescita. L’obiettivo è quello di costruire una squadra di veri talenti in tutte le funzioni della filiale italiana.
Per quanto riguarda la comunicazione, come vi muoverete?
C.: Noi crediamo moltissimo alla televisione, che in Italia è ancora oggi uno dei mezzi di comunicazione più importante nel segmento delle fragranze.
Per televisioni intendi tutte le televisioni? Oppure televisione settoriale?
C.: Su alcuni brand come Ferragamo, Montblanc e Guess, saremo fortissimi nelle TV generalisti. Invece su Abercrombie & Fitch, con il lancio di Fierce, ci concentreremo sul colpire un segmento più giovane, impegnandoci su connected TV, broadcast, digital e social.
In un’azienda come la vostra, che è indubbiamente in grande sviluppo, c’è qualcosa che vi ha particolarmente sorpreso?
P.: Siamo un’azienda con un fatturato miliardario, dunque senti di far parte di qualcosa di grandissimo. Ognuno di noi può fare la differenza in azienda.
C.: Sono d’accordo con Peter. Aggiungerei che la nostra è una multinazionale, quotata in borsa, ma molto veloce. Dalle mie esperienze precedenti, conosco bene le multinazionali, dove il processo di approvazione è molto lungo e il contributo di ciascuno ha poca valenza nel successo totale.
Dopo la pandemia, il consumatore e il modo di acquistare sono cambiati in qualcosa o siamo rientrati nell’ordinario?
C.: Noi ci confrontiamo costantemente con i numeri del 2019 e possiamo dire che il mercato ha ripreso alla grande le perdite che ha avuto negli anni dal 2020 al 2022. Il 2023 è stato infatti un anno molto fortunato, sia a livello beauty che per quanto riguarda le fragranze perché ha chiuso +14% in Italia. Il consumo, invece, è sicuramente cambiato. Durante la pandemia l’e-commerce è andato fortissimo, il consumatore si è abituato ad acquistare online, che è un modo più facile e veloce, a scapito dell’esperienza retail, che nel settore fragranze resta particolarmente importante.
Due percorsi professionali diversi, ma entrambi con grandi esperienze alle spalle e grande conoscenza di vari mercati. Questa è un’importante avventura che regalerà sicuramente tante soddisfazioni. Ma qual è il vostro sogno?
C.: Peter ed io ci conosciamo da diversi anni. C’è una fiducia reciproca e penso di condividere anche il suo pensiero dicendo che un nostro sogno è trasformare Interparfums nel punto di riferimento beauty per il mercato italiano.
P.: A questo aggiungerei il team, vorrei creare un ambiente all’avanguardia dove si respira un’aria di ispirazione.