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La storia della Maison inizia con la Banana …
L’esuberanza, la follia, lo champagne: eccoci al teatro Folies Bergères negli anni ’70, il riferimento del cabaret parigino.
Jean Laporte noto chimico,ma anche appassionato collezionista di piante volle creare un profumo ispirato alla natura, dopo aver visto uno spettacolo alle Folies Bergeres dove Joséphine Baker ballava indossando un gonnellino di banane. Nacque così il suo primo profumo ispirato ai tesori della natura. Questa fragranza alla banana riaccese la passione e il desiderio di tornare indietro nel tempo in un’era preindustriale. Un’epoca nella quale ogni essenza era rispettata, messa in risalto e identificabile.
Oggi, Céline Ellena ispirata da questa storia narrata dal padre (Jean-Claude Ellena, amico di Laporte) crea per la Maison Bana Banana, che rappresenta un pò un ritorno alle origini.
Si tratta di una composizione barocca rara ; la miscela tra una ghirlanda di fiori di gelsomino e banane candite.
Grani di Ambra e Pepe sono il cuore di questo profumo presentando la sua aura in chiaroscuro, in cui un insolito ingrediente principale, la Banana, può brillare sovrano.
Il fiore di gelsomino, fintamente ingenuo, crea un legame carnale tra i balsami e gli scintillii del frutto. Le foglie della Violetta, leggermente amare, ricoperte di Noce moscata, creano la sensazione della buccia di banana. Iris e Fava Tonka, materie prime generose con trame imponenti, illuminano la scia irresistibile del profumo.
