Appena nato, Dior Sauvage si è subito imposto come una forza della natura. La sua freschezza sconvolgente ha conquistato il mondo alla velocità della luce. Uno tsunami che oggi esplora un nuovo territorio, all’ora magica del crepuscolo, quando tutto si trasforma… La natura si svela, intensa e profumata, esalando effluvi resinosi, profondi e spezzati.
François Demachy, Parfumeur-Créateur Dior, ispirato da questa mitica “Magic Hour”, ha composto una nuova Eau de Parfum misteriosa che dona riflessi inediti ai lineamenti di Sauvage. Un nuovo turbine rinfrescante che travolge tutto al suo passaggio. Una Eau de Parfum con accordi sensuali che incarnano la magia di questo tempo sospeso durante il quale tutto si posa, mentre il cielo ardente si trasforma in un invito sublime. Note piccanti e riconoscibili. Ma l’intensità sale insensibilmente… L’anice stellato, molto espressivo, irrompe nel quadro. Lo stesso fa la noce moscata d’Indonesia, che offre nuove sfaccettature a queste calde spezie. Raffinata e leggermente animale, assume un portamento muschiato e sublime, accompagnando a lungo tutti gli altri ingredienti di questa composizione. Dal canto suo, la nota potente dell’Ambroxan impone la sua forza ambrata. Senza di lui, Sauvage non esisterebbe. Dominante, accetta nondimeno di spartire le sue terre con la nota resinosa del Cisto Labdano, che ne blandisce la potenza animale, donandogli un lieve effetto Cuoio grazie alla sua raffinatezza vegetale. Nuova e sontuosa, un’Assoluta di Vaniglia di Papua dispiega la sua irresistibile attrazione golosa scandita da accenti fumé che la rendono piЭ virile. Colta ancora verde e poi immersa nell’acqua bollente, questa vaniglia eccezionale (una varietà originaria di Tahiti) è trattata con un metodo di estrazione al CO2 senza solventi che restituisce tutta la forza complessa dei suoi aromi, preservando inoltre l’ambiente. Su uno sfondo legnoso di Vetiver amplificato all’estremo, la vaniglia diffonde il suo esotismo emblematico, offrendo a questo Sauvage accenti orientali sensuali.