È stato ufficialmente inaugurato ieri 22 aprile il progetto Il Giardino dei Ciliegi, grazie alla partnership di Tesori d’Oriente con Fondazione Italiana Ambiente, prova dell’impegno concreto del beauty brand verso la tutela dell’ambiente e il supporto alle comunità locali.
Fedele alla sua missione di promuovere un legame armonioso con la natura, Tesori d’Oriente si distingue da sempre nel panorama dei prodotti per il benessere per la sua dedizione alla sostenibilità ambientale, adottando pratiche produttive eco-sostenibili e utilizzando materiali nobili come l’allumino per confezionare le proprie referenze. Ma non solo, perché la formulazione dei prodotti garantisce almeno il 90% di ingredienti di origine naturale.
Una dedizione alla sostenibilità ambientale, quindi, che riflette anche l’impegno nel contribuire a creare un mondo più verde e armonioso e che ha portato alla naturale scelta di una partnership con Fondazione Italiana Ambiente, impegnata fin dalla nascita nella promozione di azioni concrete per la salvaguardia del territorio e la mitigazione dei cambiamenti climatici. Punto di convergenza tra la visione di Tesori d’Oriente e gli obiettivi della Fondazione Italiana Ambiente è Il Giardino dei Ciliegi, nato dalla volontà di
conciliare un progetto caratterizzato da una forte responsabilità ambientale rafforzando, allo stesso tempo, opportunità di inclusione sociale e lavorativa per persone con disabilità
intellettiva e autismo.
L’iniziativa prevede la messa a dimora di oltre 200 alberi di ciliegio nel Comune di Sospiro, in provincia di Cremona. Oltre a creare un’atmosfera rigogliosa e armoniosa, il progetto mira a svolgere un ruolo attivo nella lotta ai cambiamenti climatici: gli alberi non solo assorbiranno carbonio, contribuendo alla riduzione dell’effetto serra, ma agiranno anche come agenti naturali di depurazione dell’aria, migliorando la qualità ambientale della zona. In questo senso, la collaborazione tra Tesori d’Oriente e la Fondazione Italiana Ambiente in questo progetto è un esempio tangibile di come le aziende e le organizzazioni del terzo settore possano unire le loro forze per promuovere il bene comune e il progresso sociale.
Altri importanti partner in questo progetto sono Fondazione Sospiro Onlus, che si impegna a fornire servizi socio-sanitari ed ambulatoriali per circa 1000 persone nell’ambito di Regione Lombardia, e Cascina San Marco di Tidolo che, grazie al suo progetto di agricoltura sociale, offre opportunità di inclusione lavorativa e sociale per giovani e adulti con difficoltà psicologiche e comportamentali, dimostrando il potenziale trasformativo dell’agricoltura come strumento di integrazione e crescita personale.