Sgargianti, divertenti, irriverenti. Sono i Juicy Rings, anelli che assomigliano a variopinte caramelle, lanciati da celeb influenti del calibro di Bella Hadid o Dua Lipa. Spopolano sul web, costano (relativamente) poco perché sono semi preziosi, non si rovinano a contatto con l’acqua e riescono a dare a ogni outfit un pizzico di originalità. Insomma, questi bijjoux pop giocosi sono l’accessorio del momento.
Tra tutti, i BonBon Rings di Bea Bongiasca hanno un design fatto di riccioli di colore decorati con una pietra. A differenza di altri anelli-caramella, non sono fatti di plastica ma sono composti da una resina colorata e lucente. Sulle mani creano intrecci incantevoli, riconoscibili ma anche molto particolari.
Il lavoro di Bea Bongiasca recepisce le influenze di una cultura esotica, quella asiatica, mixata con l’estetica kawaii, che questa designer riesce a mettere insieme per trasmettere la sua visione leggera e contemporanea del mondo. I suo gioielli hanno forme fuori dal comune, con tonalità contrastanti, trasmettono un messaggio positivo e spensierato.
Bea Bongiasca è di Milano ma ha studiato alla Central Saint Martins a Londra dove si è orientata sul jewellery design, un lavoro concreto, che consente di spaziare e di sperimentare. Ha creato un suo brand, infondendo il suo stile e la sua impronta su tutta una serie di collezioni uniche e attraenti. Bea considera la gioielleria come una forma d’arte, dove ogni pezzo è come se fosse un microcosmo immaginario in cui ognuno di noi può immergersi.