Emozionante la notte degli Oscar che torna agli albori di sempre visto che le star hanno partecipato di persona ieri, alla Union Station di Los Angeles, per dare un segnale di rinascita e di forza.
Tante speranze disilluse per il brano di Laura Pausini che in lizza per la miglior canzone originale – Io Sì (Seen) del film la vita davanti a sé – è stata sconfitta dal rapper H.E.R con il brano Fight for You per Judas and the Black Messiah, e nemmeno ci sono soddisfazioni per Pinocchio di Matteo Garrone, in nomination nelle categorie migliori costumi e miglior trucco/acconciatura.
Ma anche se l’Italia torna a casa a mani vuote di statuine, sicuramente è stata protagonista sul palco del fashion, trionfando sul red carpet con le creazioni della sua alta moda.
Da vera diva Laura ha sfilato sul red carpet in un meraviglioso abito total black Valentino Alta Moda realizzato appositamente per lei dal direttore creativo Pierpaolo Piccioli e per il quale sembra ci siano volute 500 ore di lavoro. Ed è Valentino Haute Couture anche il long dress in chiffon di seta indossato da Zendaya luminoso, energico e solare in giallo fluo; magico anche quello interamente ricamato in paillettes dorate di Carey Mullingan, sempre firmato Valentino Haute Couture, con bustier e gonna con strascico (350 ore di lavoro manuale per la sua realizzazione).
Amanda Seyfried e Glenn Close hanno sfilato in Armani privè, la prima in una creazione rosso scarlatto, mentre la seconda ( Nominata per ‘Elegia americana‘ di Ron Howard) in un abito tunica e pantaloni blu e guanti abbinati.
Halle Berry raffinata, in un abito i chiffon Dolce&Gabbana color fragola, ma anche Martin Desmond e Travon Free hanno indossato la creatività italiana di Dolce&Gabbana indossando uno smooking black and gold.
Stupendo l’abito minimal Gucci color cipria con vistosa scollatura e coda indossato da Vanessa Kirby.
Ecco tutti i vincitori dell’ ambita statuina:
Miglior film
- Nomadland di Chloé Zhao (dal 30 aprile prossimo sarà disponibile su Disney+ )
Miglior regia
- Chloé Zhao per Nomadland
Miglior attrice protagonista
- Frances Louise McDormand per Nomadland
Miglior attore protagonista
- Anthony Hopkins per The Father
Miglior canzone originale
- Fight For You per Judas and the Black Messiah…
Miglior film d’animazione
- Soul
Miglior film straniero
- Un altro giro (Danimarca)
Miglior attore non protagonista
- Daniel Kaluuya per Judas and the Black Messiah
Miglior attrice non protagonista
- Yuh-Jung Youn per Minari
Migliore sceneggiatura originale
- Una donna promettente
Miglior sceneggiatura non originale
- The Father
Migliori costumi
- Ma Rainey’s Black Bottom
Migliore colonna sonora
- Soul
Miglior fotografia
- Mank
Miglior scenografia
- Mank
Miglior montaggio
- Sound of Metal
Migliori effetti speciali
- Tenet
Miglior sonoro
- Soul
Miglior trucco e acconciatura
- Ma Rainey’s Black Bottom
Miglior documentario
- Il mio amico in fondo al mare
Miglior cortometraggio documentario
- Colette
Miglior cortometraggio
- Two Distant Strangers
Miglior cortometraggio d’animazione
- Se succede qualcosa, vi voglio bene