Sta dando filo da torcere alla famosissima dieta mediterranea, i nutrizionisti se ne sono innamorati e la propongono sempre più spesso. Viene da lontano come luogo e come tempo, ma è attualissima. E’ la dieta nordica . Pare che in Norvegia, Svezia, Danimarca, Finlandia e Islanda sia custodito il vero segreto del benessere fisico. Non per niente Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia e Islanda sono fra i paesi più “felici” al mondo secondo il World Happiness Report
Viene da li anche il concetto di hygge ( assaporare i piccoli piaceri della vita)o di Friluftsliv e cioè trascorrere maggior tempo all’aperto nella natura.Una nuova analisi degli studi ha rivelato che questa dieta riduce il rischio di malattie come di diabete e problemi cardiovascolari.
Nata nel 2004 a Copenhagen da esperti di food scandinavi per combattere l’obesità la Nuova Dieta Nordica è oggi nella Top 3 di classifiche delle diete più sane al mondo diventando molto competitiva rispetto alla famosissima dieta mediterranea.
Il lavoro è stato svolto dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Secondo l’OMS, entrambe le diete hanno caratteristiche simili. Ma il nordico si basa sul cibo proveniente da paesi come Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia.
I benefici:
-fa perdere peso; In uno studio su 147 persone obese a cui è stato chiesto di non limitare le calorie, quelli che seguono una dieta nordica hanno perso 4,7 kg nel mese
-fa tenere sotto controllo la pressione; In uno studio di 6 mesi su persone obese, la dieta nordica ha ridotto la pressione sanguigna sistolica e diastolica rispettivamente di 5,1 e 3,2 mmHg
-fa ridurre il colesterolo cattivo; Alcuni studi, ma non tutti, riscontrano una riduzione dei trigliceridi
-è antinfiammatoria e protettiva. Un altro studio ha dimostrato che la dieta nordica riduce l’espressione dei geni legati all’infiammazione nei tessuti adiposi del corpo.
Quali alimenti predilige la dieta nordica?
Cavoli, broccoli, cavolini di Bruxelles, patate, carote, pesci grassi (salmone, sgombro, aringhe), tutti i pesci ricchi di omega 3, che vengono consumati più volte alla settimana, cereali integrali (orzo, avena, segale) frutti di bosco, noci, bacche, legumi, funghi, cibi fermentati, latticini magri (a piccole dosi) e come condimento principale, olio di canola che tollera meglio le alte temperature rispetto al sempre ottimo olio di oliva.
Il ministero danese dell’alimentazione, dell’agricoltura e della pesca ha pubblicato un riassunto: moltissima attenzione alla provenienza dei cibi, si consigliano quelli a km 0, provenienti da ambienti selvaggi, certificati bio, e si riduce drasticamente carne e soprattutto i cibi raffinati e ricchi di zuccheri. Ecco il vademecum pubblicato dal ministero danese dell’alimentazione, dell’agricoltura e della pesca:
1 – Mangia più frutta e verdura ogni giorno
2 – Mangia più cereali integrali e loro derivati
3 – Mangia più pesce
4 – Mangia carne migliore e di qualità inferiore
5 – Mangia più cibo dai paesaggi selvaggi
6 – Mangia prodotti biologici quando possibile
7 – Evitare gli additivi alimentari
8 – Mangia più cibi di stagione
9 – Mangia più cucina casalinga
10 – Causa meno sprechi