Acque aromatizzate, quali scegliere (o prepararsi) per idratarsi con gusto

E’ boom di acque aromatizzate, in bottiglia o in comodi barattoli…

Anche in quest’estate torrida abbiamo scoperto in commercio sempre più acque aromatizzate.

Una vera fonte di vita che, ormai fa però i conti con gusti e sapori nuovi, sempre più diversi rispetto al passato.

In Italia solo di recente, mentre nel mondo da diverso tempo, le acque aromatizzate sono alleate preziose, per idratarsi e mantenere l’apporto minerale ai giusti livelli nel nostro metabolismo.

 

Ma sono tutte davvero fonte di benessere?

Inteso che le “bevande” devono metterci sempre in allerta, per eventuali aggiunte di zuccheri e altri sciroppi dolcificanti nonché conservanti spesso nocivi, le acque aromatizzate ça va sans dire – sono e devono essere un solo pura acqua con aggiunta di sostanze direttamente derivanti dalla frutta, verdura o anche zenzero, cardamomo, ecc.

In tal caso, gli zuccheri sono quelli naturalmente contenuti nella frutta e dunque senza aggiunta di extra non richiesti.

Al pari degli infusi, in acqua si trattengono infatti solo i sapori rilasciati da alcuni frutti, dalle erbe o da altri vegetali, i soli a poter dare un nuovo gusto all’acqua in modo naturale e soprattutto sano.

Del resto, persino le celebrities ne suggeriscono l’uso, persino per tornare la forma.

 

Le versioni home made

Nonostante le recenti produzioni in massa sul mercato, nulla vieta di poter creare acque aromatizzate secondo la propria particolare miscela di sapori anche a casa.

Tutto secondo le proprie esigenze o i propri gusti o in base ai benefici che si vogliono avere.

Il trucco sta nel considerare una proporzione di 200 gr di frutta o di vegetali a piacere ogni litro d’acqua. Basterà poi lasciare risposare sempre il preparato per qualche ora, in frigo, prima di consumarlo.

Terminata la preparazione, in ufficio o durante il tempo libero sono un ottimo alleato contro la sete ma, soprattutto, per idratare con gusto il corpo, durante tutta la giornata.

 

Quali acque prepararsi e quando servono

Alcuni esempi?

Per favorire il ricambio di liquidi ed idratarsi in un periodo particolarmente faticoso, utilissimo è il mix di frutti tropicali, specie la combo ananas (2 fette) + kiwi (1 intero).

Come insegnano anche nelle migliori SPA, per l’effetto detox, è buono anche il mix di mela (1 intera) + cannella (1 stecca), sempre gradevole oltre che d’aiuto per la cellulite.

Sicuramente gettonato per dissetarsi poi è l’aiuto del connubio menta (5 foglie) e fragole (5 intere grandi).

Infine, per aiutare la circolazione, l’acqua aromatizzata con una manciata di mirtilli ed una di ribes è il miglior toccasana.

 

 

 

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