#Skinpositivity, Giulia come Kendall mostra la sua bellezza sul red carpet

4,9 milioni  di followers su IG, tantissimi giovani a cui rivolgere quindi il suo messaggio di body positivity.

Giulia De Lellis non smette di essere in primo piano, anche su un palcoscenico internazionale tra celebrities di tutto il mondo e grandi attori, lei si ritaglia il suo posto d’onore. E’ sbarcata al Festival di Venezia 77 direttamente con un mini abito bianco chic e shock con ruches,  evanescente e brioso, ( Belfiori Couture ), sabot bianchi e capelli liberi in onde vaporose.

Leggerezza e grinta, femminilità e forza, ricercatezza naturale, la stessa mostrata sul red carpet alla prima di ‘Amants’, dove, sfoggiando un abito glicine in tulle,  disegnato per lei dalla stessa Maison italiana Belfiori, ha tenuto raccolti i capelli (  hairlook kerastase da principessa con un maxi  chignon altissimo e morbido, che valorizza la scollatura a cuore dell’abito. L’effetto è reso ancora più romantico dalle  ciocche lasciate libere sulla parte frontale), mostrando ancor di più il viso senza paura di qualche imperfezione dovuta all’acne.

Un fascino che sfugge ai clichè, un messaggio di coraggio per una bellezza che vuole andare oltre, che ci fa immediatamente pensare che la femminilità non collima con la perfezione. Non è così facile essere femminili, non basta una pelle perfetta, un corpo scolpito, l’assenza di rughe o un make up ad effetto ( bellissimo quello di Giulia firmato Simone Belli make up artist di l’Oreal). La bellezza, quella vera, viene da un posto segreto che arriva da dentro e può colpire solo chi  la guarda con occhi diversi.

 

Complimenti Giulia!

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