Si svolgerà dal 3 al 7 settembre 2020 la 53a edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna – con COSMOPACK e COSMO|PERFUMERY & COSMETICS da giovedì 3 a domenica 6 settembre e COSMO|HAIR NAIL & BEAUTY SALON da venerdì 4 a lunedì 7 settembre.
In seguito all’annuncio dei decreti di emergenza del Governo italiano per limitare la diffusione del Coronavirus nel Paese e alle misure che da giorni altri paesi in Europa, Asia e nel continente americano stanno varando per limitare gli spostamenti internazionali, BolognaFiere Cosmoprof SpA, società organizzatrice della manifestazione, annuncia un ulteriore rinvio di Cosmoprof Worldwide Bologna 2020.
Le dichiarazioni
“Dall’inizio dell’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus in Italia dello scorso 23 febbraio, stiamo monitorando costantemente la situazione, con l’obiettivo di individuare la migliore soluzione a supporto dell’industria cosmetica – dichiara Gianpiero Calzolari, Presidente di Bologna Fiere.
“Le restrizioni che interessano il nostro paese e le limitazioni degli spostamenti annunciate ora dopo ora dalle altre nazioni non creano ad oggi i necessari presupposti per le attività di business e di networking alla base di un evento fieristico internazionale come Cosmoprof Worldwide Bologna.
La decisione di posticipare ulteriormente la manifestazione a settembre, oltre a fondarsi su evidenti ragioni prudenziali legati all’emergenza sanitaria, è il frutto di un dialogo responsabile con le associazioni del settore e le istituzioni, con l’obiettivo comune di creare le migliori condizioni per il rilancio del comparto”.
“Cosmoprof è da sempre un evento internazionale, che ogni anno richiama a Bologna oltre 265.000 operatori provenienti da 150 paesi. Oggi le misure restrittive in vigore limitano per i prossimi mesi la presenza in Italia di buyer, distributori e retailer provenienti dai principali mercati in Europa, Asia e America, e la nostra manifestazione rischia di perdere la sua linfa vitale – dichiara Enrico Zannini, Direttore Generale di BolognaFiere Cosmoprof SpA.
“Oggi più che mai siamo quindi chiamati ad un’azione di responsabilità, per tutelare gli investimenti e le attività produttive delle nostre 3.000 aziende espositrici e per supportare il settore.
L’appuntamento di settembre ci troverà pronti ad affiancare il comparto beauty in un percorso di rinascita, per garantire la crescita e lo sviluppo dell’industria a livello globale”.