Il Premio di Fotografia , Fondazione Yves Rocher, è un premio prestigioso del valore di 8.000€ che viene assegnato ad un fotografo professionista che desidera svolgere attività giornalistica su temi legati all’ambiente, al rapporto tra gli esseri umani e la Terra, i principali temi dello sviluppo sostenibile.
La Fondazione Yves Rocher sostiene la fotografia in quanto espressione di un momento decisivo, di una messa a fuoco che dà luogo a stupore e domande.
La Fondazione si impegna a incentivare quei fotografi e manifestazioni fotografiche che sanno mettere in luce lo stato del Pianeta. Attraverso gli obiettivi si scopre un mondo da amare e da proteggere.
Per partecipare è necessario esercitare la professione di fotoreporter e inviare la candidatura dal 3 aprile al 26 maggio 2019 all’indirizzo HTTP://REGISTER.PRIXPHOTO-FONDATION-YVES-ROCHER.COM
Lo scorso anno il premio “Visa per l’Immagine-Perpignan” è stato vinto dal fotografo italiano Marco Zorzanello per il suo reportage “Turismo nell’Era del Cambiamento Climatico” .
Il cambiamento climatico è un fenomeno presente. La transizione da un habitat ad un altro imprime mutazioni artificiali sull’ambiente.Questo lavoro indaga la resistenza delle comunità a questo mutamento epocale, attraverso il filtro del turismo montano invernale.
Il supporto della Fondazione Yves Rocher al mondo della fotografia e dei fotografi impegnati continua con ulteriori attività diverse che mettono in luce lo stato del nostro Pianeta come il Festival della Fotografia “Popoli e Natura” a La Gacilly.
Creato nel 2003 da Mr. Jacques Rocher, è il più grande festival fotografico a cielo aperto in Francia che si svolge da giugno a settembre per le strade de La Gacilly.
Questo festival, che ha registrato la presenza di più di 2,5 milioni di visitatori, racchiude le opere fotografiche etiche ed umanistiche dei più importanti fotografi internazionali del mondo artistico e fotogiornalistico.
Infine è stata inaugurata a La Gacilly a maggio 2014 la “Maison de la Photographie”: un luogo di viaggio e di testimonianze, una parentesi in cui le pareti congelano il tempo in immagini, uno spazio per sfidare l’occhio attraverso l’impegno dei fotografi.
Ogni stagione la Fondazione Yves Rocher seleziona un fotografo che espone le sue opere nelle 3 sale di esposizione.