Un trattamento nato grazie a un nuovo, incredibile ingrediente ottenuto tramite processo di centrifugazione – il suo nome è Caviar Absolute – e interviene su tre livelli: aumento del volume, rafforzamento della matrice cellulare e idratazione. Per festeggiare i trent’anni della linea e il nuovo lancio La Prairie ha messo in campo numerose iniziative, dalla collaborazione con Art Basel ai Caviar Party organizzati all’interno delle profumerie più eccellenti. Stefania Martucci, Marketing Manager all’interno della Prairie Group, svela le ragioni di un successo duraturo raccontando passato, presente e futuro del celebre brand svizzero in questo estratto dall’intervista integrale in uscita sul prossimo numero di Reve.
La prestigiosa linea Skin Caviar festeggia 30 anni, in che modo La Prairie ha deciso di celebrare questo anniversario?
Per la nostra collezione iconica abbiamo pensato a delle celebrazioni che possano coinvolgere tutti i nostri interlocutori principali. Ci saranno numerosi investimenti sul punto vendita per coinvolgere i nostri concessionari ma soprattutto le nostre consumatrici: splendidi omaggi contenenti il Rituale al Caviale, una campagna vetrine a livello nazionale, eventi in profumeria con degustazione di diverse tipologie di Caviale con presenza di un esperto che ne evidenzierà le differenze, più di 500 promozioni con nostre esperte di bellezza dove offriremo non solo un nuovo massaggio viso con focus sulla novità Skin Caviar Absolute Filler, ma anche consulenze di skincare al banco, che noi chiamiamo Art of Perfection. Oltre a tutto ciò, una comunicazione stampa di forte impatto e un progetto digital che siamo certi allargherà il nostro database e ci permetterà di aumentare la nostra brand awareness. Mai avuto un piano marketing così ricco e completo.
Art Basel è una delle più importanti iniziative legate al mondo dell’arte, in cosa si esplica la partnership fra essa e la Prairie?
Ritengo geniale il connubio tra arte e skincare, proprio perché realmente si potrebbe associare il percorso creativo di un artista nel produrre la propria opera al percorso di uno scienziato nello sviluppare una nuova formula o tecnologia. Sono forme d’arte che hanno un denominatore comune. Da qui è nata l’idea della partnership con Art Basel: La Prairie ha chiesto a 4 giovani artisti emergenti di interpretare l’esperienza del caviale attraverso delle opere inedite. Ne sono nate 5 magnifiche installazioni, una delle quali è stata esposta in una zona riservata di Art Basel a giugno 2017, esaltando e valorizzando il legame con il nostro brand. Tale partnership con la mostra d’arte contemporanea più importante al mondo proseguirà anche in futuro con altri importanti progetti.