Perchè non si dovrebbe mai saltare la colazione? In questo articolo vi sveliamo l’importanza del “breakfast” all’interno di una dieta sana ed equilibrata.
“Una buona prima colazione dovrebbe fornire circa il 20 per cento delle calorie che occorrono in una giornata. Anche il 15 o il 25 per cento può andare bene. Spesso si ha l’impressione che sia facile superare questo tetto, ma non è così. Per fare un esempio di una tipica colazione, per un fabbisogno medio di 2000 kcal (per un bambino sotto i 9-10 anni saranno di meno) occorre raggiungere le 300-400 kcal. Tradotte in alimenti una tazza di latte intero da 200 ml,30 grammi di cereali e una mela arrivano a mala pena a 300 kcal. La medesima tazza di latte con pane e crema spalmabile al cioccolato, cui aggiungere un’aranciata, arrivano a 350 kcal”.
Questo è quanto affermato dal nutrizionista e ricercatore Andrea Ghiselli. Ma quali sono le vere ragioni che ci inducono ad affermare che saltare la colazione fa male? Noi abbiamo cercato di sintetizzare l’argomento in quattro punti fondamentali:
1. Anche mentre dormiamo il corpo utilizza l’energia per sviluppare funzioni come la respirazione o per riparare le cellule danneggiate.
Ecco perché la mattina il cervello ha bisogno di ricaricarsi nuovamente.
2. La colazione è il pasto che regola il glucosio evitando condizioni come l’ipoglicemia.
Il livello di zucchero scende durante la notte e come una macchina in riserva, il corpo ha bisogno di carburante per essere rimesso in moto.
3. Inoltre la colazione non andrebbe mai saltata perché aiuta a riattivare il metabolismo.
Se si salta un pasto o se si rimane per troppo tempo a digiuno, il nostro metabolismo finirà per funzionare lentamente.
4. Saltare la colazione è dannoso per la salute del cuore.
Secondo i nutrizionisti, gli individui che non fanno mai colazione sono esposti a un rischio maggiore di contrarre malattie cardiovascolari.
Articolo di Fulvio Aniello
